Saturday, March 28, 2015

Teoria dell'incompletezza e determinazione

Gabriele Münter
Kurt Gödel, un nome a cui corrisponde uno dei massimi geni della "logica matematica". A lui si deve la cosiddetta "Teoria dell'incompletezza" che dimostra in modo elegante e definitivo come in matematica non esistano cose solo vere e cose false in base alla loro possibilità di essere dimostrabili o meno ma che di fatto esistono anche cose che non sono dimostrabili e che quindi non vale più il concetto che in matematica non può esserci alcun ignorabimus! E questo non si può stabilire a priori.


Lorenzo Vale - Sole bianco
Quindi, ciò che non riusciamo a dimostrare non è detto che sia verò e altrettanto che possa essere falso. Va accettato così fino a quando non si riesca a giungere ad una dimostrazione e questo non è scontato. Si tratta di un devastante pensiero estremamente elegante. Espressione di intelligenza libera.
Perché significa non fossilizzarsi nella caparbia ostinazione di una verità. Ma anche, può indurre ad un ozioso immobilismo nella indebolente percezione che gli sforzi dimostrativi possano essere inutili.

Marianne von Werefkin - Marionetten
Quindi, il bene e il male. Se credo in un obiettivo mi spingo fino allo stremo delle mie forze per raggiungerlo ma se mi si insinua il tarlo che questo possa essere inutile perché vano, di fronte alla possibile irraggiungibilità della meta, posso anche perdere l'impeto delle forze e la determinazione. E mollare. Ma questo vale solo in teoria perché lo spirito dell'uomo è quello di arrivare dove gli altri non sono riusciti, indipendentemente dal numero degli altrui fallimenti.

per questo, andiamo sempre in avanti.

Umberto Boccioni - La risata
Soundtrack: Frank Zappa - Watermelon In Easter Hay - 1988

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