Alain Pontecorvo, Delphine, 2005 |
"Si, penso di si, anche se avrei potuto dimenticarmi per la quantità di cose che sono in ballo" ha risposto, anche se il tono sapeva più di distrazione voluta che sincera.
"Mi domando se in certe occasioni tu non preferisca piuttosto stare da solo che con me", aveva replicato con la voce che sottolineava quel'senza di me'.
"Ma figurati, è solo una banale dimenticanza" ma il tutto sapeva solo di scusa.
Paul Sérusier: The Beach of Les
Grands Sables at Le Pouldu ,1890
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"Ogni gesto ha un significato. Inconscio o conscio." ed avevi ragione. Nulla si fa senza un motivo. Consapevoli o inconsapevoli. Ma cosìé la consapevolezza? O meglio cos'é l'inconsapevolezza? Crediamo forse che si facciano cose senza, in fondo, avere un motivo ben preciso?
Diarmuid Kelley : A Guide to the New Elizabethans, 2010 |
Ma Jung faceva riferimento agli "eventi sincronici" che servono ad indicare il percorso da seguire mentre in questo dialogo si parla di consapevolezza più o meno velata che è alla base dei nostri comportamenti. Siamo su due piani differenti.
David Hettinger - White roses - 1930 |
E mentre si pensava questo, Lei se ne era andata, esprimendo con l'assenza la sua insoddisfazione e il proprio rifiuto di rimanere in balia di chi, lei considerava, volesse celare i propri intenti, ancorché privi di cattiveria o altro. Semplicemente si era scocciata e se n'era andata. Punto.
William McGregor Paxton (1869-1941)
The Yellow Jacket (1907) |
Soundtrack : Beth & Joe - I'd Rather Go Blind - Live in Amsterdam