Soundtrack: Walter/Wendy Carlos - Switched-On Bach
Un sintetizzatore. Una nuova voce nel panorama degli strumenti. Non un organo, anche se aveva una tastiera, non un pianoforte perché non aveva corde ma solo cavi elettrici, non un theremin anche se per certi versi la voce poteva assomigliare.
Buchla Box - Strumento psichedelico per eccellenza nel pieno degli happening dell'epoca |
Soundtrack: Buchla 200 Modular Synth
Si sarebbero fatti tentativi di interpretare i classici della musica in chiave moderna con il sitetizzatore e si sarebbero composti brani del tutto nuovi. Il mondo non sarebbe stato più lo stesso. La domanda è poi diventata se la paternità dovesse o meno essere condivisa con Don Buchla. Certo è che, con Robert Moog, il sintetizzatore è nato ed è diventato di uso comune mentre quello di Don Buchla è rimasto appannaggio di pochi eletti.
Morton Subotnick works the controls for a synthesizer originally designed by Don Buchla in the 1960s |
Soundtrack: Morton Subotnick at CTM-Festival 2011
Quindi, diversa è la storia se la si guarda dal punto di vista della scoperta o dal punto di vista del cambiamento. Una scoperta ha valore in sè o solo se trova diffusione pratica? L'inventore è il padre dell'invenzione e chi la diffonde rendendola efficace cos'è? Matteucci e Bell cosa sono? Robert Gallo e Luc Montagnier?
Don Buchla - Ramon Sender |
Soundtrack: Oskar Sala - Improvisation Mixtur-Trautonium
Si era nel 1876 quando un ingegnere, Elisha Gray, registrò un oscillatore elettromeccanico. E poi, nel 1897, Thaddeus Cahillmetteva a punto il suo gigantesco Teleharmonium (o Dynamophone), troppo grande per avere un qualche successo. Eppure, la musica aveva iniziato ad essere generata da altro rispetto a corde vibranti, fiato o percussioni.
Suzanne Ciani with the Buchla Modular Synthesizer |
Soundtrack: Arseny Avraamov - Symphony Of Factory Sirens (Public Event, Baku 1922)
Musica optoelettronica è il termine che potremmo usare per le successive evoluzioni della musica grafica, cioè per le invenzioni di Arseny Avraamov e di Yevgeny Murzin che avrebbero aperto la strada al sintetizzatore additivo in cui più onde sinusoidali di differente ampiezza e frequenza e con tempo di decadimento diverso, vengono sovrapposte in vario modo per creare suoni e note differenti.
Arseny Avraamov - La Bouscarle - Musica grafica |
Soundtrack: Leon Theremin playing his own instrument
Ma, tornando agli anni '30 e '40, possiamo già allora trovare gli oscillatori audio, i filtri audio, e i controller di sviluppo. Warbo Forman Organ è infatti uno strumento polifonico (4 voci in contemporanea) che entra in produzione nel 1937 in Germania, grazie a Harald Bode mentre il Novachord del 1939 era lo strumento elettronico messo a punto da Hammond.
Oskar Sala - Mixtur-Trautonium Salle |
Soundtrack: Ondes Martenot et Theremin + CV Claude-Samuel Lévine - cslevine 2010
E, passata la II guerra mondiale, in Europa si creano diversi Studi di Musica Elettronica tra i quali quelli di maggiore importanza si trovano a Milano, Parigi, Colonia e Bonn. Proprio a Milano, Maderna e Berio, due compositori, promuovono la realizzazione dello Studio di fonologia musicale di Radio Milano, un punto di riferimento nella storia della musica elettronica.
Studio di fonologia musicale di Radio Milano |
Soundtrack: "Notturno (Realizzazione del 1956)" di Bruno Maderna
Nel 1951-52 la RCA produce il primo sintetizzatore programmabile. Si chiama RCA Mark II Sound Synthesizer e solo nel 1957 viene installato nel Columbia-Princeton Electronic Music Center.
Krzysztof Penderecki - KOSMOGONIA |
Soundtrack: Milton Babbitt - "Occasional Variations"
Nel 1959–1960, sarà in effetti Harald Bode a sviluppare quello che può essere definito il primo sintetizzatore modulare in grado di produrre suoni in modo analogico e riproducibile. La tecnologia dei transistor consentiva finalmente questo, come descrisse i suoi risultati in uno scritto del 1961.
Harald Bode e il suo Vocoder |
Soundtrack: Harald Bode testing his Bode 7702 Vocoder
E allora, potremmo dire che l'inventore è colui che coglie la palla al balzo e mette a frutto il lavoro di altri e che arriva nel momento giusto dal punto di vista dei "tempi maturi".
Brotherhood Of Light- Light sweet liquid |
Soundtrack: Bland Bladen - I Grévens Tid [Sweden 2003]
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