Saturday, November 30, 2013

Old fifty-five & Planet Gong


Trascorre il tempo. La sensazione è di un vivere continuo senza che passino gli anni. Stessi pensieri. Stessi sentimenti. Stesso modo di reagire (almeno nel proprio interno) alle stimolazioni del mondo. Meno ingenuità? Ma neanche tanta di meno. Il carattere che si è formato da piccoli rimane. Il gioco è stato quello - inconscio - di non farsi cambiare mai troppo. Il gusto di rimanere come si è sempre stati. Cambiare solo per taluni aspetti formali. Ma, in realtà, procedere con l'entusiasmo di sempre. Una buona dose di incoscienza. Tanta gioia e un pizzico di saggezza (o esperienza?).
Soundtrack: Magdalene (Gong)

Così, accompagnando il figlio a scuola mi ritrovo a pensare che in fondo il tempo è trascorso ... e non poco (per fortuna ci sono). Se mi intromettessi nei loro discorsi di adolescenti sarei realmente un intruso. Perché la mia fisionomia è da non giovane (anziano ?). Sarebbe una reale intrusione, intromissione. Sbagliata. Non sarei sullo stesso piano. Forse (se l'educazione conduce i comportamenti) mi beccherei del "lei". Insomma, piani differenti di dialogo. Anche se per certi versi mi sento come loro (o almeno credo ...). I miei sguardi non sarebbero sguardi loro. Valenze diverse. Come dire, una luce non può essere la stessa se proviene da una candela o da un faro. Eppure, di luce si tratta. E' l'origine che fa la differenza ...

Così ho capito che il tempo è trascorso. Decennio dopo decennio. I discorsi tra coetanei non me lo avevano fatto sentire così direttamente. Si sa, si parla senza sentirsi mai vecchi. Anzi la vecchiaia esiste, ma noi ne siamo lontani. E tra poco arriva la carta d'argento ...  Il parametro me lo facevano avvertire i miei "idoli" della musica. O morti o decrepiti o ancora "arzilli". Certamente non più giovani. Altro che "forever young" e "old rockers never die". Siamo, sono come tutti. Caduchi.
Soundtrack: I never glid before - Gong


Ed allora, senectus ... che non sia di per sè una malattia bensì un valore che si aggiunge alla vita che scorre al nostro fianco e dentro di noi. E gioia, tanta gioia.
Mi viene in mente che i Gong esistono e si esibiscono ancora. Eppure David Allen e Gilli Smyth non sono certamente più gli stessi.
Soundtrack: Witch's song - I am your pussy - Gong

L'importante è non confondersi mai. La mente rimane la stessa (ed è un bene se impara e non si condiziona), l'età avanza e chiede che non si faccia confusione. Gurdarsi allo specchio e sorridere di gioia e di ironia.

Soundtrack: Gong - Live Master Builder - Gong live 2010

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