Bérurier noir |
Anna è molto preparata. Anna è unica nel suo genere.
Anna è intuitiva e colma di passione.
Anna è piena di caritatevole amore.
Anna sa essere attenta e generosa.
E allora, mi sono chiesto, perché non è amata?
E allora, mi sono stupito, perché non è stata apprezzata?
E allora, mi sono dispiaciuto, perché è in discesa la sua vita professionale?
E allora, mi sono infastidito, perché è rimasta da sola?
Bérurier noir |
"Ma, se Anna ti piace così tanto, perché non le sei al fianco?"
Io ti ho guardata e ti ho risposto
"Perché Anna, è insopportabile!"
Noi tutti siamo un misto di elementi pregevoli e di cose spregevoli.
Come la nostra pelle che può profumare e, al tempo stesso,
nascondere poco sotto un intestino pieno di schifezze olezzanti.
E per questo, fatta una somma dei più e dei meno, ecco la risultante.
Bérurier noir |
e chi è allontanao e criticato.
Oddio, è vero che si tratta sempre di giudizi generici
che si basano su sensazioni, impressioni ed emozioni
e non sul "logos".
E' vero che chi è amato dai più
non è necessariamente il migliore.
Pensiamo ai dittatori che sono stati amati da oceani di persone
ed ai santi e martiri che ricordano solo pochi.
La gente è tendenzialmente stupida.
Bérurier noir |
E Anna non sfugge a questo giudizio comune, dei più.
Ma oggi mi associo anch'io.
Anna sa essere insopportabile, odiosa e stupidamente cattiva.
Le è sufficiente farsi trasportare dal carattere.
E così tutto si guasta.
E così tutto si disperde.
E così il bene si trasforma in male.
E così la gratitudine diventa disprezzo.
E così l'intelligenza viene umiliata.
"Loran" Katrakazos & François Guillemot (Bérurier noir) |
"Per l'uomo, il carattere è il demone."
Soudtrack: Berurier Noir (2003-2005)
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