Sunday, April 13, 2014

Il pianeta a tavola ...

Certo, al prossimo expo 2015 sarà possibile assaggiare di tutto ... ma il problema è che nel mondo:

- quasi 870 milioni di persone (uno su 8) hanno sofferto di denutrizione cronica tra il 2010 e il 2012
-  di questi, 852 milioni vivono nei cosiddetti Paesi in via di sviluppo, e 18 milioni risiedono nei paesi industrializzati.
- sono più di 100 milioni i bambini gravemente denutriti sotto i cinque anni
- la malnutrizione è la principale causa di morte per 2,5 milioni di bambini ogni anno.

Cosa diavolo significa "Feeding the Planet" o, peggio, "The planet is hungry of Ideas" se nulla viene fatto per consentire ai popoli che hanno fame di riuscire a coltivare a casa propria semi di piante che potranno germogliare senza bisogno di fertilizzanti venduti dalle multinazionali e che potranno dare frutti da cui derivare le sementi per nuove piante da seminare. Basta ibridi prodotti dalle multinazionali, che non possono dare frutti da cui derivare nuove sementi.

Basta privilegiare le proteine animali su quelle vegetali. 1 chilogrmmo delle prime richiedono 20 chilogrammi delle seconde. Come si riesce a sfamare il mondo in questo modo? Meno, molto meno carne e molti più vegetai. Nel segno della differenza biologica, contro la standirdazzazione dell'agricoltura. 

Basta con il Land Grabbing. La terra ai popoli che la vivono di diritto. Il lavoro da sviluppare nella propria terra di origine. La dignità da assicurare alle persone di tutto il mondo. Il rispetto da assicurare all'infanzia, alle donne, a tutti gli uomini. Nella loro terra. Nel luogo in cui sono nati. Questo è - da sempre - il desiderio di tutti. Dignità, vita e lavoro.

Margaret Bourke-White -1946 - Gandhi e l'arcolaio
Soundtrack: Sphongle - Museum od Consciousness

In Italy :

Nel Ciad:

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