Heinrich Kühn ~ Tambour et soldat de plomb, 1910 |
"Scusa, ma non capisco a cosa fai riferimento. Mi sono forse perso qualcosa?" Mi stavo annoiando quel giorno che volgeva al termine, per fortuna, in una indecisione tra pioggia e non pioggia. Il tempo che detesto. Indeciso, sospeso, tentennante e privo di prevedibilità.
Henri Fantin-Latour, 1889 -Roses et trémières - 1889 |
E, freddo, umido e bagnaticcio e scomodo. Questa era la mia percezione del clima. Forse era la percezione di una realtà che si faceva scalare con fatica. Che un po' ti respingeva. Ma, chissenefrega, mi dicevo e insistevo. Con fatica, fatica estrema, contro il formalismo e le lobby scientifiche.
Franz Lazi, 1958 |
"Nato storpio, innamorato della ballerina, subisce le angherie del troll malvagio ma riesce sempre a venirne fuori. O almeno così sembra, perché il finire fuso, assieme alla sua ballerina, ancorché in forma di cuore, non mi sembra il massimo." Avevi ripreso e battevi il tempo sulla scrivania.
Kim Boske ~ From "Stories" serie |
Ho accavallato le gambe e mi sono accorto che i pantaloni mi strimgevano più del solito. Frutto della dieta che mi ero inutilmente imposto. D'altra parte, stress su stress e desiderio irrefrenabile di piccole soddisfazioni che si traducevano in dolci e liquorino! "Hai ragione. E' vero. Vittoria del cavolo!"
Hannes Kilian ~ 1969 |
"Sono annoiata. Mortalmente annoiata. Mi sembra di essere avanzata ed essere caduta per poi rialzarmi mille e mille volte. Sono annoiata di questo reiterarsi delle cose. Basta. O scoppio o faccio scoppiare. Sai quante volte ho pensato a lottare fisicamente per combattere fino alla morte."
Vincent Van Gogh, 1887 |
Avevi, negli occhi, uno sguardo che andava oltre le cose presenti nella stanza. Guardavi un orizzonte che tu solo vedevi. Con ombre e luci lontanissime sia nel tempo che nello spazio. I pugni si stringevano e si rilasciavano a tratti e vedevo che ti mordevi le labbra. "Cosa vuoi dire?" ho chiesto.
"Significa che tra poco me ne vado. Vi lascio tutti. Parto per un nuovo destino che significa sganciare gli ormeggi per smettere di perdere tempo. Di andare avanti a perderlo, ancora come ho fatto finora. Forse perderò denaro e opportunità e solidità e magari vita, ma lo devo fare." La voce era seria.
Anne Francoise Ben-Or - Half Shadow |
Hai accavallato le gambe e hai cominciato a dondolarle. "Angelo era andato via e i suoi figli avevano meno di dieci anni ma il suo destino era altrove e non ci si può perdere dietro una decisione presa senza sapere ancora chi si è e quale è il proprio destino esistenziale." Sorridevi in modo amaro.
William James Mildenhall, prunus - ca. 1900 |
"Quando parti? Quando ci lasci? E ci farai poi sapere?" Ti ho accarezzato la mano mentre ti porgevo il bicchiere. Non aspettavo alcuna risposta perché il rispondere era come il dichiarare razionalità dove non ce n'era. Non mi hai risposto, infatti.
John Dominis ~ Carl Anderson with monarch butterflies on his face, 1954 |
Alessia, da quanti anni ti conosco e da quanto tempo ci incontriamo ogni tanto per dirci delle nostre vite. Irrequieti, insofferenti entrambi ma coraggiosi in modo diverso. Ora tu, forse, stai scappando dalla realtà che avverti come un'oppressione senza speranza. O forse stai combattendo.
Yiu Wah Leung ~ Pomme de l'Amour, 2008 |
Inconsci crediamo di decidere e scegliere quello che invece è un copione composto già fino nella sua conclusione. Solo che non sappiamo nulla e non ci è permesso leggerlo prima di quando viene rappresentato. E noi recitiamo e recitiamo e affrontiamo l'ignoto.
Xi Pan |
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