Turning Tables
Close enough to start a war
All that I have is on the floor
God only knows what we're fighting for
All that I say, you always say more
All that I have is on the floor
God only knows what we're fighting for
All that I say, you always say more
I can't keep up with your turning tables
Under your thumb, I can't breathe
Under your thumb, I can't breathe
So I won't let you close enough to hurt me
No, I won't ask you, you to just desert me
I can't give you what you think you gave me
It's time to say goodbye to turning tables, to turning tables
No, I won't ask you, you to just desert me
I can't give you what you think you gave me
It's time to say goodbye to turning tables, to turning tables
Under haunted skies I see
Where love is lost, your ghost is found
I've braved a hundred storms to leave you
As hard as you try, no, I will never be knocked down
Where love is lost, your ghost is found
I've braved a hundred storms to leave you
As hard as you try, no, I will never be knocked down
I can't keep up with your turning tables
Under your thumb, I can't breathe
Under your thumb, I can't breathe
So I won't let you close enough to hurt me, no
I won't ask you, you to just desert me
I can't give you what you think you gave me
It's time to say goodbye to turning tables, turning tables
I won't ask you, you to just desert me
I can't give you what you think you gave me
It's time to say goodbye to turning tables, turning tables
Next time I'll be braver, I'll be my own savior
When the thunder calls to me
Next time I'll be braver, I'll be my own savior
Standing on my own two feet
When the thunder calls to me
Next time I'll be braver, I'll be my own savior
Standing on my own two feet
I won't let you close enough to hurt me, no
I won't ask you, you to just desert me
I can't give you what you think you gave me
It's time to say goodbye to turning tables, to turning tables
Turning tables, yeah, turning
I won't ask you, you to just desert me
I can't give you what you think you gave me
It's time to say goodbye to turning tables, to turning tables
Turning tables, yeah, turning
ADKINS, ADELE LAURIE BLUE / TEDDER, RYAN B.
Mi colpiva il fatto che queste parole fossero state scritte da Maristella in un biglietto che mi aveva mostrato perché intendeva lasciarlo sul tavolo della cucina a Maurizio, il suo compagno. Sarebbe stato il suo modo di lasciare tutto e partire per quel nuovo incarico che aveva accettato ... sull'onda più di un desiderio di fuga che non di una razionale scelta di carriera.
Mi aveva confessato che - allora - avrebbe accettato qualsiasi cosa che significasse partire e vivere lontani dalla sua città che non sopportava più. In realtà, non era la città che non sopportava, bensì il suo rapporto con Maurizio. Opprimente, vischioso e profondamente cattivo. Eppure si erano amati, e molto.
Maristella era un bell'avvocato in carriera che molti avrebbero voluto come compagna di vita e non solo come collega di lavoro. Elegante e raffinata, piena di charme e cultura e, in particolare, molto femminile nonostante il suo ruolo professionale che la faceva combattere ogni giorno.
Lui era invece un consulente della direzione generale, esperto in gestioni aziendali. Un nome in questo campo, con esperienze molto rilevanti e per questo quotato. Forse sempre troppo aggressivo e deciso, anche nel corso delle cene tra amici in cui tendeva a volere imporre le proprie idee su quelle degli altri. Gli altri che invece stavano al gioco di ascoltare più che di essere ascoltati.
Herbert Badham - Breakfast Piece - 193 |
Domattina sarebbe partita per un incarico in Argentina, a Buenos Ayres, che l'avrebbe portata a curare gli interessi legali dell'azienda in tutta l'America Latina. Il suo arereo partiva alle 17.20 di domani e sarebbe poi atterrato, dopo uno scalo a Parigi, all'aeroporto Pistarini di Ezeiza a Buonos Ayres il giorno dopo.
Jeremy Mann - 1979 |
Maurizio sarebbe rimasto di sale? Oppure se lo aspettava? Certo che, uno torna a casa e trova il testo di una canzone che parla di 'cambi di posizione' e di fine di un vivere vicini per non subire più. Se ne rendeva conto? Cosa avrebbe fatto? Maristella non poteva certo cambiare il telefono cellulare e quindi sarebbe riuscito a rintracciarla? Si sarebbe preoccupato di chiamare a destra e a sinistra per sapere qualcosa?
Gustav Klimt - Lady with a fan stretched |
Poi, l'ho invitata per un aperitivo. Il FiftyfiveMilano con la sua terrazza. Niente di musicale. Semplice Lounge per continuare a scambiare due chiacchere all'insegna delle scelte impegnate che troppo spesso desideriamo fare e quasi mai troviamo il coraggio di mettere in atto. Perché, oltre alla ragione ci vuole un pizzico di incoscienza. In fondo, la vita è un qualcosa da prendere anche a colpi di testa.
Soundtrack: Adele - Turning Tables (Live at Largo)
No comments:
Post a Comment