Monday, June 15, 2015

La perdita del filo della memoria

Kevin Louis Barton - Poplar Forestweb
Guidavo e guardavo l'orizzonte della strada che stava di fronte a me. Pioppi. Una fila di pioppi dopo l'altra seguiva le considerazioni che via via si alternavano. Dolcezza e tristezza, malinconia e serenità. Il pensiero dominante però andava a Mariuccia, Ucci, che ormai non c'era più. Anche Lei.

Ero passato davanti alla sua casa poche settimane fa, durante una gita che avevo deciso di fare prendendomi un giorno di ferie. Avevo voluto passare da Lei per incontrarLa, magari riuscire a pranzare insieme e, come lo scorso anno, mangiare le ciliegie dall'albero, parlando di quando era giovane e si vedeva ogni giorno con mia mamma.

Henri Le Sidaner - Closed Sutters, Gerberoy - 1933
Avevo telefonato prima di andare a trovarla ma non aveva risposto. Era possibile che fosse fuori. Poi, sono passato direttamente. Le tapparelle erano abbassatate (era la prima volta che succedeva), sia della sala che della cucina. Ho pensato che fosse via per impegni (una visita, come spesso mi diceva per i periodici "controlli") e quindi, pur meravigliato per il fatto che avesse anche abbassato le tapparelle, sono andato via. Non ci ho più pensato, rimandando ad una telefonata a fine mese.

Poi, mentre lavoravo, l'altro giorno, la telefonata del figlio. La Ucci non c'è più. Era in ospedale. Ecco il perché non aveva risposto e le tapparelle erano abbassate. Significava che era via di casa da tempo. Ho detto quello che avevo fatto e ho concluso che, se l'avessi saputo ... (cosa avrei fatto? sarei andato a trovarla e basta ... la 'cosa' era inguaribile). Condoglianze. Stop.

Malcolm McDowell as Alex DeLarge - A Clockwork Orange - 1971 - Stanley Kubrick.
"Ucci, ucci ... sento odore di cristianucci" recitava la filastrocca che diceva l'orco mentre cercava i piccoli, che stavano zitti, zitti e nascosti. La Ucci non c'è più. Non ci sono più neppure le ciliegie mangiate staccandole direttamente dall'albero. Dal ramo alla bocca. Non c'è più. E si è interrotto anche (se non sopratutto) il filo della memoria con l'adolescenza e la giovinezza di mia mamma.

Non c'è più nessuno ormai che mi possa dire cosa facevano insieme e come si divertivano e come avevano faticato e riso e pianto e urlato e magari combinato, insieme. Ucci. Ucci non c'è più. E non ci sei più neppure tu. Basta, finito. Il filo è interrotto. Penzola giù inerte, molle, molle e il vento non lo risolleva. E la memoria non si ricompone. Si passa dal racconto alla fantasia, all'invenzione.

Chi più mi dirà di te? Chi più? Ucci, Ucci non c'è più. Ho perso due in un colpo solo. Una per la prima volta e l'altra per la seconda. Ucci, ucci non c'è più.

Soundtrack: The Thieving Magpie

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