Wednesday, January 8, 2014

Amo l’uomo incerto dei suoi fini - René Char

René Char

Amo
l’uomo incerto dei suoi fini

come lo è in aprile, l’albero da frutto…

Oggi ho vissuto l’istante della potenza
e dell’invulnerabilità assolute
ero un alveare che migrava
verso le sorgenti del cielo
con tutto il suo miele e tutte le sue api.

Non c’è  spazio nelle nostre tenebre, per la bellezza
tutto lo spazio è per la bellezza.

Il poeta si distingue per il numero di pagine
insignificanti che non scrive.
Egli possiede tutte le strade
della vita smemorata: per distribuire
le sue povere elemosine
e sputare quel poco di sangue
che non lo farà morire.

Siamo divisi tra la brama di conoscere
e la disperazione di aver conosciuto.
la spina non rinuncia al suo morso,
noi alla nostra speranza.


(grazie a http://www.igiornielenotti.it/?p=20018)


Soundtrack: The Beatitudes - Kronos Quartet

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