Saturday, October 11, 2014

Onda del vento e brezza del mare, una danza infinita

Esistono stili musicali che ti si legano a precise immagini che non riesci a cancellare mai. Siamo come lastre fotografiche che si impressionano per sempre e che sanno evocare all'infinito una sfumata sensazione momentanea. Non siamo masserelle di dati digitali che si traducono in un'immagine ma che possono essere cancellate in un battito di ciglia e per sempre.

Conserviamo. Dio sa quanto conserviamo. Una lastra all'argento che si rivela cento anni dopo e più. Occhi che hanno visto e che fanno vedere come se noi fossimo l'autore stesso. Solo che, in questo ruolo non possiamo ricordare il percepito realmente ma solo immaginiare sulla base del nostro vissuto.

Le note del reggae mi trasmettono un movimento di onda. Onda del mare, onda di qualcosa che si muove nel vento. E sopra ogni cosa, la natura genetosa fatta di sole e di colori caldi. Per questo amo la musica reggae. La ascolto sempre con piacere. Un caldo, solare piacere di onda.

Soundtrack: Alpha Blondy & The Solar System - Live In Peace Tour

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