Guy Denning |
Ecco, di fratellanza si può parlare. Una divisione in comune e una condivisione. Ogni genere di esperienza di quegli anni ... tranne quella sessuale ci tengo a precisare. Non ricordo neppure se a quell'epoca lei avesse mai avuto una qualche relazione. Si viveva in comune e basta. Ci si scambiava anche parte dei vestiti perché le tuniche e i pantaloni afghani e i giacconi e i gilet e i montoni era solo questione di taglia perché lo stile era comune.
HenriLebasque |
Poi, l'università. Lei Lettere Moderne a Pavia e io Medicina a Milano. Lei si accompagnava con Paolo, un altro amico di liceo che poi sarebbe morto giovanissimo di un maledetto tumore. Un altro di quelli che sembrava avere fretta e sempre poco tempo a disposizione. Noi abbiamo ora sessant'anni e lui non c'è più da oltre venti. Poi le vite si sono sempre più allontanate, salvo le telefonate per sapere uno come sta l'altro. Arrabbiati, felici, illusi e delusi e spensierati e pieni di furore come allora. Non si cambia nel tempo, non si deve cambiare.
Paul Serusier |
Mi sono presentato all'appuntamento in anticipo con in mano un libro di Abbie Hoffman. 'Woodstock Nation', del 1970, un originale dell'epoca che avevo comperato usato tramite Amazon. Un libro era il presente giusto con lei. Ogni altra cosa sarebbe stata inopportuna, salvo un qualche monile degli indiani d'america o del messico che da sempre amava portare. Il turchese e l'argento e il corallo. E ricordo sempre il suo profumo speziato. Patchouli, all'epoca ... come tutti.
Sol Halabi |
Arriva una macchina rossa, piccola, anonima e intravedo il suo viso. I capelli grigi, lunghi ma raccolti sulla nuca. Gli occhiali. Scende, è ingrassata ma veste ancora un camicione indiano multicolore e porta innumerevoli bracciali di argento e turchese, argento e malachite, argento e corallo, ebano. Le braccia sono robuste e le dita delle mani hanno le unghie corte e non dipinte. Mani da persona anziana, come le mie, ma sento che i nostri cuori viviono la passione giovanile dei sogni e degli ideali.
Bruno Walpoth |
L'abbraccio senza parole ma con il sorriso e lo sguardo incollato dentro nell'anima l'uno dell'altra, in un'intesa che avvertiamo mai interrotta nonostante le distanze e le vite non parallele e nessuna incertezza o debolezza amorosa tra di noi. Quei rapporti basati su principi come detto prima di totale fratellanza fisica, intellettuale e intellettiva e spirituale. Lei è però atea e io cristiano. Ma non esiste differenza perché anche per lei esiste un senso religioso applicato in modo diverso dal mio, ma che esiste.
On The Road original map |
Niente orologio o anelli o braccialetti, come è sempre stato per me, insofferente a qualsivoglia legaccio o sensazione di legame o costrizione. Nulla a che vedere con il mio tendere invece alla coppia ed alla monogamia, felicemente. Ecco, così, uno di fronte all'altra. E, nell'abbraccio, il profumo speziato di lei e io, per l'occasione, un tocco di Patcholuli che l'amica Sheila aveva portato dall'India un paio di anni fa.
Vladas Orze - Black juniper |
E l'aperitivo che erano calici di vino rosso con il salame nostrano e i sottaceti alla lombarda con i peperoncini verdi lunghi e non troppo piccanti e le cipolline che si prendevano ciascuna con uno stecchino. Come si era sempre usato e si usava ancora adesso. E sembrava citassimo anche le frasi dei libri amati che ora cominciavano a diventare tanto numerosi da perderci in dubbi sul titolo o sull'autore.
Eva Antonini - Sculpture |
Armanda, come vorrei che il tempo si fosse fermato e come mi dico che sia stato giusto che sia andato avanti nel suo scorrere naturale. Non avremmo potuto e non sarebbe stato giusto rimanere ai nostri anni di liceo. Ci saremmo persi la vita ma è anche vero che se quegli anni fossero durati il doppio, avremmo potuto conoscere così tanto di più da formarci in modo più solido e convinto.
Henri de Toulouse-Lautrec - At Montrouge (Rosa La Rouge) - 1886-87 |
Si, perché la vita è una cosa e l'esistenza un'altra. Non è detto che si viva esistendo e che si riesca ad esistere vivendo. E noi siamo lì a dircelo. A sorridere anche degli errori e delle pazzie e poi a sentire le lacrime agli occhi e il bruciore alla gola quando parliamo di chi ci ha lasciati con il ricordo della spensieratezza di quegli anni e che immaginiamo avvolti un un dolore prematuramente definitivo e con uno sguardo rivolto indietro al mondo che stavano lasciando. Dio mio, il destino! Come siamo fragili, stupidi, pazzi e stolti, eppure così intensamente felici delle percezioni che la pelle prova al calore del sole o alla freschezza del vento o della notte ed al bagnato della pioggia o al freddo della neve.
George Henry - Geisha Girl - 1894 |
Cara Armanda, sono così tante le cose dette e che ci continuiamo a dire che nessuna può essere raccontata, precisata perché sono parole che descrivono le sensazioni e i sentimenti e le intuizioni, il rammarico, la tristezza e il sorriso e non descrivono invece fatti compiuti. Una cosa unica deve invece essere detta. Sui reciproci regali, entrambi abbiamo scritto la stessa cosa. Una Frase tratta da 'Furore' di John Steinbeck, « E gli occhi dei poveri riflettono, con la tristezza della sconfitta, un crescente furore. Nei cuori degli umili maturano i frutti del furore e s'avvicina l'epoca della vendemmia. »
Cathy Rose - The sky above me |
Man walks along the railroad track
He's goin' some place, there's no turnin' back
The Highway Patrol chopper comin' up over the ridge
Man sleeps by a campfire under the bridge
The shelter line stretchin' around the corner
Welcome to the New World Order
Families sleepin' in their cars out in the Southwest
No job, no home, no peace, no rest, no rest
And the highway is alive tonight
Nobody's foolin' nobody is to where it goes
I'm sitting down here in the campfire light
Searchin' for the ghost of Tom Joad
He pulls his prayer book out of a sleepin' bag
The preacher lights up a butt and takes a drag
He's waitin' for the time when the last shall be first and the first shall be last
In a cardboard box 'neath the underpass
With a one way ticket to the promised land
With a hole in your belly and a gun in your hand
Lookin' for a pillow of solid rock
Bathin' in the cities' aqueducts
And the highway is alive tonight
Nobody's foolin' nobody is to where it goes
I'm sittin' down here in the campfire light
With the ghost of old Tom Joad
Now Tom Said; "Ma, whenever ya see a cop beatin' a guy
Wherever a hungry new born baby cries
Wherever there's a fight against the blood and hatred in the air
Look for me ma
I'll be there
Wherever somebody's srtugglin' for a place to stand
For a decent job or a helpin' hand
Wherever somebody is strugglin' to be free
Look in their eyes ma,
You'll see me
And the highway is alive tonight
Nobody's foolin' nobody is to where it goes
I'm sittin' down here in the campfire light
With the ghost of Tom Joad
Silja Selonen - Siirto 4 - 2013 |
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