Tuesday, October 8, 2013

Anche quanto c'ė di più innaturale appartiene alla natura


Frattale
Natura-artificio, razionalità-irrazionalità, coscienza-inconscio. Sono solo confini sfumati.

In questi casi il rapporto tra “valore” e “non valore” non può esistere, così come non possono esistere le categorie “irrazionalità” e “razionalità”. Almeno nel mondo intelligente dove gli schematismi non sussistono.

Frattale
E’ strano come l’uomo abbia costruito invece il suo mondo secondo una continua volontà di classificare il giusto, dividendolo dal non giusto. Bisogno continuo di avere punti di riferimento per avere la “pseudo-certezza” di non sbagliare o di sbagliare il meno possibile.

E in questo sta lo sbaglio.

La ricerca spasmodica di regole che definiscano in tutto la vita. In questa logica viene affidato il concetto di “valore, l’etichetta di “valore” a ciò che è razionale e parallelamente, di “non valore” a ciò che non è razionale. E. d’altra parte, come puntualizza Gillo Dorfles, l’aggettivo “paradossale” significa contrario alla ragione.

Soundtrack: The fool on the hill (Beatles)

Frattale
Ma si può anche osservare come spesso il razionale stesso spinga verso l’irrazionale, visto come liberazione dell’individuo e dei pensieri, dalla gabbia delle regole, del consueto.
E come si sfugge alle regole? Come si fugge da loro?

E’ un’illusione perché anche l’irrazionalità ha le sue regole. Definite, sottili, meno evienti. Ma ci sono. La prima regola dell’irrazionale è infatti quella di “non essere razionale/appartenere al razionale” e di “evitare tutto ciò che è razionale”.

Quindi, possiamo dire che esiste una “antiregola” per ciascuna “regola”. E così, all’infinito. 
Soundtrack:  Tina Turner - Break Every Rule (Live In Rio Of Janeiro)

Frattale
Lo sfuggire alle regole, il fuggire dalle regole apre pertanto a nuove possibili regole, anche razionali. Shakespeare diceva di Amleto che “c’è metodo nella follia” e se la follia può essere l’anticamera della critica distruttiva del convenzionale, del “regolato”, ecco che si trasforma essa stessa nella premessa alla scoperta di nuove razionalità.
Frattale
D’altra parte, in questa logica, razionalità si capisce ha una significato di “avente relazioni” e non di “razionale = valore”. Si trasla verso un concetto astratto dove tutto ciò che appartiene al pensare comune, al bene comune, alle logiche consolidate perché accettate dai più non ha più alcun significato.
E in questo abbandonare il “senso comune” si pone la razionalità dell’irrazionale in una logica di distruzione-costruzione che è alla base di qualsiasi pensiero scientifico mirato al progredire dell’uomo e delle sue scienze.
Benoit Mandelbrot

E la natura stessa, vive di irrazionalità razionali e di razionalità irrazionali. Si pensi ai frattali. Stupende, bellissime, affascinanti realtà, contrapposte alle banalità di una globalizzazione tutta regole uguali per ogni latitudine e longitudine.
Soundtrack:  The Police - Every Breath You Take 2008 Live Video HD

Frattale




Inventata dal matematico Benoit Mandelbrot, la geometria frattale evoca un mondo pressoché sconosciuto anche a molti insegnanti, ma è una geometria solo apparentemente irregolare e "patologica", come direbbero alcuni matematici più classici. 


Le figure frattali sono figure geometriche caratterizzate dal ripetersi sino all'infinito di uno stesso motivo su scala sempre più ridotta. 

Sono molto più presenti in natura di quanto non lo siano le perfette ellissi, circonferenze e rette della geometria euclidea.
Soundtrack: David Gilmour Wish you were here live unplugged

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