Les amants du pont neuf |
Identiche passioni. I motori dell'esistenza comune. Invariate nei secoli, nei millennti nelle loro valenze sia positive che negative e quindi ben note, eppure così nuove per ciascuno di noi che nella nostra vita impariamo a conoscerle all'atto dell'esperienza diretta. verso la quale sappiamo essere stupiti, increduli, meravigliati, affascinati, spaventati ... Eppure dovremmo ben conoscerle. Accompagnano il genere umano fin dalla sua comparsa nel mondo.
Georges Mathieu |
- sensitive: vista, udito, tatto, gusto e odorato
- cardinali o affettive: onore, amicizia, amore e familismo
- distributive: cabalista (il gusto dell'intrigo), alternante o sfarfallante (il gusto per il cambiamento) e composita (la passione per l'esaltazione)
Il fascino discreto della borghesia - Louis Bunuel |
La società borghese capitalista del tempo risultava però già allora fallita perché il libero mercato non aveva portato quel benessere che aveva promesso: il mondo capitalista era solo riuscito ad ampliare il divario tra "i pochi che hanno molto e i molti che hanno poco". Il capitalismo aveva disumanizzato la società esasperando la competizione individuale e reintroducendo la schiavitù (lavoro minorile, alienazione, lavoro servile, etc…).
Oggi torniamo a parlare di "rischio di lavoro servile" perché asservito alla volontà del "padrone" che non può curarsi delle esigenze naturali, vitali del lavoratore dipendente. Oggi ci si riempie la bocca di "liberismo" mascherandone la valenza oppressiva ed egoista delle passioni distributive. Se ci si fa caso, questa società borghese eleva "ognuno dei vizi che la barbarie esprime e pratica in maniera semplice" ad un modo di essere complesso, a doppio senso, ambiguo ed ipocrita.
Per questo, la società borghese si involve in se stessa in un circolo vizioso fatto di continue contraddizioni tra ciò che viene virtuosamente presentato come obiettivo e come sentimenti-guida e quello che invece realizza ed esplicita come frutto di egoismo ed ipocrisia. La povertà infatti nasce dalla stessa abbondanza. Oggi siamo un mondo ricco in cui i poveri aumentano !
Femme dans un jardin - Vincent van Gogh - 1887 |
Da che parte vogliamo stare. Come possiamo raggiungere la fase del garantismo e dell'armonia a chi sarebbe giusto tendere in modo spasmodico e risoluto? Come possiamo se ci stiamo inviluppando tra tanti falsi valori e falsi miti e falsi bisogni? Forse la risposta sta in un solo concetto, quello di riprendersi la vita e di mantenere il proprio credo etico ed umano, quello basato sul rispetto.
Art deco sovietico |
Soundtrack: Sarah McLachlan - Angel
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