Andrey Remnev – Андрей Ремнев |
Ci si alza tardi, a volte all'ora di pranzo. Si mangia qualcosa per tradizione, magari ascoltando il canonico "Concerto del Primo dell'Anno" con le musiche viennesi e guardando lo sfarzo e i balletti alla televisione. Poi, di nuovo il coma, nel senso del riposo stremati dal cibo ingurgitato.
Heinrich Kuhn - Autochrome - 1920 |
Insomma, se realmente si dovesse fare tutto l'anno quello che si fa il primo, penso che tutti decideremmo di gestire il capodanno in funzione del giorno successivo. Meno baldorie e pasti e bevande e più ore per dormire. Almeno, questo "primo dell'anno" sarebbe un giorno da vivi e non viceversa da zombie.
John Rawlings photographer - Leopard coat - Vogue October 1959 |
Uomini in cammino ... cosa significa? Nel modo più semplice diremmo che siamo in cammino perché stiamo percorrendo la nostra vita, anno dopo anno. In modo più o meno responsabile, visto che, come dice Epittéto, il nostro corpo è il primo che non dipende da noi.
Kees Van Dongen - Brigitte Bardot - 1960 |
Ma, se vogliamo pensare di essere noi artefici di noi stessi, allora sarebbe opportuno riflettere diversamente sul significato dell'essere in cammino. Infatti, il percorso non è solo una vita fatta di "giorno dopo giorno" come il "metro dopo metro" di un sentiero da seguire. Il percorso è invece un "costruire" in continuazione un qualcosa che poi siamo noi stessi.
Paul Gauguin - Still Life with Profile of Laval, 1886 |
Ma, esiste solo una debolezza cattiva o ne esiste anche una buona? E lo stesso si può dire anche della forza? Una buona e una cattiva? Gli esempi sono evidenti e di fronte a ciascuno di noi. La debolezza buona fa parte dell'essere mite e portare pace nel conflitto anche a costo di "porgere l'altra guancia". La debolezza "cattiva" è quella del perseverare nel vizio e nell'errore.
Giuseppe Capogrossi - Nudo e corazza - 1932 |
E, su questo piano, ognuno è poi libero di scegliere il proprio orientamento. Spirituale o positivista. L'importante è che il risultato finale segua quelle logiche di forza e debolezza che fanno della nostra vita un percorso "in costruire" e non "in distruggere" e non certamente in senso materialista.
Soundtrack: Kaschauer klezmer band - Live 2014 in the Kasarne / Kulturpark
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