Tuesday, August 13, 2013

John Ball : il primitivismo sociale e i giorni nostri



When Adam delved and Eve span, Who was then the gentleman

 John Ball era un prete. Nato nel 1338 circa a St. Albans, visse durante gli anni della Morte Nera (La Peste) e venne giustiziato a Coventry il 15 luglio 1381. Colpevole di affiancare i contadini in rivolta e di incitarli a pretendere i loro diritti, secondo una dottrina che promuoveva l’uguaglianza sociale. In conflitto con l’arcivescovo di Canterbury, gli fu proibito di predicare e anche chi lo avesse ascoltato veniva punito. Imprigionato più volte, venne infine impiccato e il suo corpo poi smembrato.
 
John Ball sprona i ribelli di Wat Tyler - Dalle Chronicles di Froissart
Nel suo sermone più famoso, tenuto a Blackheath, diceva:
When Adam delved and Eve span, Who was then the gentleman. From the beginning all men by nature were created alike, and our bondage or servitude came in by the unjust oppression of naughty men. For if God would have had any bondmen from the beginning, he would have appointed who should be bond, and who free. And therefore I exhort you to consider that now the time is come, appointed to us by God, in which ye may cast off the yoke of bondage, and recover liberty.”

 La rivolta contadina (Paesants’ Revolt)
Il nome di John Ball è legato alla rivolta contadina del 1381, capeggiata da Wat Tyler era il risultato di molteplici aspetti:
1)    le tensioni sociali generate dalla Peste (Black Death) del 1348-9 che aveva provocato la morte di quasi la metà della popolazione inglese.
2)    la conseguente scarsità di braccianti liberi che, a differenza dei contadini che dovevano lavorare tre giorni alla settimana le terre dei signori senza ricevere alcuna retribuzione, avevano una paga per ogni giorno di lavoro che tendeva ad aumentare nel tempo.
3)    Lo statuto dei braccianti del 1351 che tendeva a calmierare l’aumento delle paghe per i braccianti liberi sopravvissuti alla pestilenza.
La pestilenza -Black death
4)    Il desiderio dei contadini di diventare braccianti liberi, liberandosi dal legame feudale con le terre dei signori
5)    Il malcontento crescente (Great Rumors) iniziato nel 1377 e progressivamente diffusosi in tutto il sud-sud-est dell’Inghilterra
6)    La Poll Tax che era stata imposta a tutti per finanziare i costi della “Guerra dei 100 anni” contro la Francia e che si era triplicata in quattro anni, fino a raggiungere, nel 1380, l’equivalente di 2 settimane di paga
7)    La presenza degli esattori della Poll Tax che nel 1381 ricercavano coloro che l’anno prima avevano evaso la tassa.
Wat Tyler
I rivoltosi chiedevano la fine del sistema feudale che legava i contadini alle terre dei Signori, la riduzione delle tasse e la rimozione degli ufficiali di Sua Maestà Riccardo II.
Il 14 giugno 1381 i rivoltosi erano riusciti a entrare a Londra e ad obbligare il re a riceverli. 
 
Riccardo II riceve i rivoltosi
Riccardo II, che allora aveva solo 14 anni, accettò tutte le loro richieste ma il giorno successivo, quando i ribelli erano sulla via del ritorno, li fece attaccare e li disperse. Immediatamente venne ristabilito l’ordine precedente e le concessioni rilasciate furono del tutte cancellate. 1500 ribelli e tutti i capi vennero quindi uccisi e la rivolta finì così nel sangue.

Nonostante questa fine, la Paesants’ revolt condizionò pesantemente il corso della guerra dei 100 anni contro la Francia perché non furono più emanate nuove tasse e lo stesso sistema feudale si avviò verso la propria fine, aprendo le porte ad un nuovo concetto di società, formato da uomini liberi.
John Ball anticipava di secoli e secoli una visione comunitaria del mondo che sarebbe diventata la base del comunismo. Una visione che ancora oggi, anzi oggi più che mai, è lontana, se si considera la distribuzione squilibrata delle ricchezze nel mondo. I poveri sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi. Se consideriamo il “Land grabbing” e le Multinazionali con un PIL superiore a quello di alcuni, molti, Paesi. Se consideriamo la concentrazione dell’informazione in mano a pochi e la crisi del lavoro con masse sempre più grandi di disoccupati e di sottopagati. Se si considera il mancato rispetto dei diritti del lavoro, della tutela nei confronti del lavoro minorile, delle più elementari norme di sicurezza lavorativa e della lotta all’inquinamento.

“Good folk, things cannot go well in England nor shall until all things are in common and there is neither villein nor noble, but all of us are of one condition.”

Per leggere : A dream of John Ball
Per approfondire in modo semplice : Paesant rebellion, 1381

Soudtrack :  JOHN

No comments:

Post a Comment