Spesso la radioattività sfugge di mano e l’uomo preferisce mentire piuttosto che ammettere I propri erroti. Oggi, a distanza di 2 anni (Marzo 2011), messo alle strette, il governo giapponese ammette che un continuo flusso di acqua radioattiva della centrale raggiunge l’oceano pacifico.
E’ strano sentire dire – solo oggi – dal Primo
Ministro Shinzo Abe che esiste un’urgenza che richiede l’intervento diretto del
governo giapponese. La
Tokyo Electric Power Company (TEPCO) ha ammesso (quando?) che
l’acqua radioattiva non viene trattenuta dale barriere costruite.
Il governo ammette: 300 tonnellate (272.000 litri) ogni
giorno inquinano pesantemente il Pacifico. Un’intera piscina olimpionica ogni 8
giorni. L’istituto francese per la protezione e la sicurezza nucleare riporta
che questa situazione ha determinato la più grande singola invasione di radionuclidi
nel mare mai osservata.
“Some
of that early release actually was
intentional”. Intenzionale
perché la TEPCO ha inteso svuotare 3 milioni di galloni di acqua contaminata con
bassi livelli radioattivi nel Pacifico per fare posto ad acqua maggiormente contaminate.
Come dire, un male minore.
Link : BBC
Link : BBC
La contaminazione è sempre andata avanti.
Infatti, il Woods Hole Oceanographic Institution ha rilevato sempre la presenza
di alti livelli di Cesio-134 (un radioisotope a breve emivita) nei pesci, a
dimostrazione che l’inquinamento radioattivo proseguiva nel tempo.
Dal lato est del reattore fuoriescono 310
becquerel per litro di cesium-134 e 650 becquerel per litro di cesium-137. Consideriamo
che bere dell’acqua con 300 becquerel
per litro è pari ad essere esposti per un anno alle radiazioni naturali o ad
essere sottoposti a 10-15 radiografie del torace.
L’impianto rilascia 0.3 terabecquerel (trilioni
di becquerels) di cesium-137 ogni mese e una quota simile di Cesio 134. Nella
fase di scoppio del reattore vennero rilasciati 5.000-15.000 e consideriamo
che, quando esplose, la bomba di Hiroshima rilasciò 89 terabecquerel di Cesio 137.
Colonna sonora: SING OUT FROM JAPAN
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